Meditazione “Oceano dell’Om”
(tratta da un incontro di meditazione)
Oggi vorrei proporre una meditazione un po’ insolita: non sarà passiva, ma io chiederò la vostra attiva partecipazione.
Prima di iniziare vorrei dire due parole sull’oggetto, sul senso e sulla modalità di questa meditazione.
Vorrei fare insieme a voi una riflessione sul profondo significato del titolo Umano.
In effetti questa parola è composta da due sacre parole sanscrite: Om e Manu.
Oramai, credo che quasi tutti i ricercatori spirituali sappiano cosa è Om.
Om è il suono di base di tutto il creato. Dall’Om nascono e nell’Om confluiscono tutti i suoni e melodie esistenti.
Om è il suono primordiale ed eterno che tutto crea, tutto alimenta e tutto trasforma come un motore cosmico perpetuo.
Om è la prima manifestazione udibile e percepibile di Dio, è il suo primo e sommo Nome. Om è quel Supremo Verbo, ovvero la Parola di Dio secondo la quale si compie, si realizza la volontà Divina.
La parola Manu significa il Principio intelligente e autocosciente incarnato. Quindi noi siamo Om ( il Verbo Supremo) e l’Intelligenza incarnati, manifesti nella materia grossolana.
In effetti se ripetiamo più volte Om Om Om esce fuori uomo. Uomo! Sentite la grandezza, la sacralità e la responsabilità di questo solenne titolo.
Ora in questa meditazione propongo a tutti di manifestare la nostra sublime origine.
Propongo di cantare tutti insieme Om. Risuonando con esso invochiamo e concentriamo dentro di noi, in questo luogo e sul tutto il pianeta, la divina presenza.
Lasciamoci pervadere da questo sacro suono, immergiamoci in esso con tutto il nostro essere fino a diventare tutt’uno con l’Om. Creiamo insieme l’oceano dell’OM perpetuo dove ciascuno, con il proprio respiro, con il proprio tempo e modalità si manifesterà come un’onda speciale e irripetibile. Ognuno a se stante, ma in unità e sintonia con tutti, in un unico beato canto del Creato.
A voce bassa o a voce alta, con occhi chiusi o aperti cantate il vostro sacro nome!